Ponte dell’Immacolata: tradizionale tempo in cui a casa, in chiesa, a volte anche nei luoghi di lavoro, si prepara il presepe.

Bellissimo, sorprendente ancora una volta, quello che alcuni volontari hanno creato nella nostra chiesa! Curato fin nei minimi particolari, segnato da una luce azzurrina, fredda, inospitale forse. Anche negli anfratti più bui del cuore, Dio arriva. Ci scova.

Come Dio arriva?

Tra le mani un messaggio del card. Martini che dice così:

“La verità di noi stessi è che siamo fatti per amare e abbiamo bisogno di essere amati.

La verità di Dio è che Dio è amore, un amore misterioso ed esigente, ma insieme tenerissimo e, ancora, misterioso.

L’amore con cui Dio ci avvolge è la chiave della nostra vita, segreto di ogni nostro agire.”

Continua a leggereGuardando il presepe

8 dicembre 2017: Immacolata Concezione di Maria

Irruzione di un Dio che decide di venire al mondo…contravvenendo alle leggi che il suo popolo si era dato per una  sicura convivenza e per una convenzionale moralità.

Un Dio che rompe gli schemi, che sceglie Giuseppe, uomo giusto d’Israele, ed una ragazza, Maria, capace di dire “sì”.

Parola semplice, due sole lettere, che implicano però l’accettare che la propria vita sia trasformata completamente da Dio.

 

Continua a leggereL’irruzione di Dio

Ancora una testimonianza della nostra Norma; i suoi occhi hanno visto una bellezza del costruire, dimensione chiave dell’agire umano. Così ha visto tradursi in esperienza il motto di questo anno oratoriano.

« Vedrai, che bello!» lo si dice di solito ai bambini e ai ragazzi quando si è convinti di proporre a loro un’occasione da non perdere.

E un’occasione da non perdere, per i più piccoli, sono stati i laboratori organizzati da alcune mamme nelle ultime due domeniche; visto il periodo, il tema non poteva che essere quello natalizio.

Ed eccoli lì, attorno al tavolo, armati di matite e cartoncini, forbici e colla, ma soprattutto tanta fantasia, a preparare decorazioni per la casa e addobbi per l’albero.

Ad un certo punto, poi, ti accorgi che, in questo piccolo atelier di lavoretti, si sta diffondendo, un’atmosfera “buona”; ti guardi attorno e vedi:

  • i bambini più grandi, che aiutano i piccoli a destreggiarsi tra i vari taglia e incolla;
  • i genitori, che si regalano quel tempo tanto desiderato e cercato per stare con i propri figli;
  • mamme e papà che aiutano nel riordino e nella pulizia finale, come è normale in ogni famiglia (e l’oratorio cos’è se non una famiglia!).

Cos’altro aggiungere?

Ti aspettiamo nel 2018 per nuovi laboratori creativi … vieni in oratorio …

“Vedrai che bello!”

 

Continua a leggereAlla voce del “Vedrai che bello!”

Il dono per questa settimana è l’invito ad essere come bambini, anzi, come il Bambino del presepio. Ad essere, come il bambino, bisognosi di tutto e a dipendere da qualcun altro.

A volte anche il non sapere bene cosa chiedere, cosa soddisfa il bisogno che abbiamo, andando come a tentoni, nella nebbia (chi c’era ad ascoltare Alberto Pellai – qualche venerdì fa a parlare di educazione – vi troverà delle analogie).

Continua a leggere4ª di Avvento: siamo come bambini

“Alla Regina Pacis gli ‘Amici del giovedi’ hanno festeggiato l’arrivo dell’inverno con la cassoeula, piatto tipico della nostra tradizione culinaria.

Tanti gli amici che hanno partecipato al pranzo, apprezzando la cucina dei bravissimi cuochi Stefania e Sergio, e chiedendo anche il bis. La grande pentola si è presto svuotata, sul fondo solo qualche osso.

Grazie a tutti per l’amicizia che coltivate nei pomeriggi degli ‘amici del giovedì’.”

Ecco il messaggio che ci arriva da Mariangela, affezionata al gruppo degli “amici del giovedì”, compagnia un po’ speciale, che si ritrova in questo giorno della settimana, per chiacchierare della vita, condividere momenti culturali, passatempi ecc.

Qui il programma dei prossimi appuntamenti:

  • 7 dicembre: aspettando il Natale
  • 14 dicembre: tombolata e tradizionale scambio di auguri

Gli incontri riprenderanno l’11 gennaio 2018.

Prossimamente vi racconteremo qualcosa di più di questa bella compagnia.

 

 

 

Continua a leggere“Amici del giovedì” – ritrovarsi per non perdersi

Con quale autorevolezza di Padre ha parlato il Papa nel suo recente viaggio in Myanmar e Bangladesh!

A tal punto che questa volta vi regaliamo l’omelia completa della Messa che ha celebrato il 30 novembre nella Cattedrale di Saint Mary, che trovate qui sotto.

omelia Santo Padre in Myanmar

In ogni tempo, il Signore ci chiama ad essere testimoni autentici, ma se pensiamo al Vangelo “in che modo il Signore manda Sant’Andrea e suo fratello Simon Pietro? «Seguitemi», dice loro (cfr Mt 4,19). Ecco cosa significa essere inviati: seguire Cristo, non precipitarsi in avanti con le proprie forze!”

L’invito è per tutti, non solo per i giovani. Qualunque sia la nostra vocazione: “siate coraggiosi, siate generosi e, soprattutto, siate gioiosi!”

Continua a leggereGiovani, siate quello che volete essere

Riceviamo dalla Diocesi e pubblichiamo

Il Fondo Diamo Lavoro, organizza un concerto di musica classica per raccogliere fondi per aiutare nell’inserimento lavorativo i giovani disoccupati.

Il concerto si terrà martedì 5 dicembre alle ore 20 presso l’Auditorium di Milano (l.go Gustavo Mahler – tram 3 o autobus 71).

La Young Talent Orchestra (realtà patrocinata e sostenuta da Fondazione Ernst & Young che regala al Fondo questa serata) eseguirà alcune delle più famose colonne sonore del cinema italiano e internazionale.

Qui sotto il volantino dell’iniziativa e la lettera di Luciano Gualzetti, direttore di Caritas Ambrosiana.

Leggi il Volantino concerto 05.12.2017

Leggi la Lettera concerto 05.12.2017

 

Continua a leggereSolidarietà e cultura per il fondo “Diamo lavoro”

Continua la raccolta di alimenti proposta nelle Parrocchie di Saronno nel periodo di Avvento.

Proposta che è segno concreto della carità di Cristo per gli ultimi e i più bisognosi.

La carità è dimensione che completa, che porta a compimento nella vita, la fede che abbiamo.

Continua a leggereCarità che diventa opera

Dalla Diocesi, una lettera di Mons. Luca Bressan, Vicario episcopale datata 29 novembre 2017, che annuncia la prossima apertura del Sinodo minore delle genti:

Il Sinodo Minore “Chiesa dalle genti”, percorso di ascolto per una lettura matura dei cambiamenti

Con l’intenzione di dare spessore e solidità ad un cammino di rinnovamento avviato ormai da anni, monsignor Mario Delpini chiede alla Diocesi di iniziare un percorso inedito, quello del sinodo minore.
Si tratta in un tempo breve (un anno) di attivare un percorso articolato e organizzato di ascolto e consultazione che porti il corpo ecclesiale ad una lettura matura dei cambiamenti che sta vivendo, nella convinzione che proprio dentro di essi va cercato il destino di grazia che Dio ci sta preparando.

Come recita bene il titolo di questo sinodo minore (“Chiesa dalle genti”), ci è chiesto di leggere insieme come, in un periodo di grandi trasformazioni sociali e culturali, anche l’operazione di raccolta delle genti che lo Spirito santo compie da secoli qui a Milano stia conoscendo trasformazioni sensibili.

C’è bisogno di un sinodo, per riuscire in un’operazione simile.
Come nella precedente occasione (sinodo 47°, nel 1995), riprendendo di quel sinodo il capitolo dedicato alla pastorale degli esteri.

Questo testo chiede di essere adeguato ai cambiamenti che lo stanno interessando. Si tratta di comprendere come l’arrivo di nuovi popoli ci chiede non soltanto di attivare servizi di accoglienza e percorsi di integrazione, ma più profondamente ci chiama a realizzare una fraternità di diversi.

Lo scopo di questo cammino sinodale è eminentemente pastorale. Ogni comunità cristiana, ogni realtà ecclesiale è invitata a reagire alle questioni poste da un testo che farà da guida al percorso sinodale.
Ai consigli diocesani (pastorale e presbiterale) spetta il compito di fare sintesi del lungo momento di ascolto, trasformando le riflessioni raccolte in mozioni che verranno consegnate al Vescovo attraverso l’assemblea dei decani. L’esito sarà una Chiesa maggiormente consapevole della propria cattolicità.

Una Chiesa dalle genti che con la propria vita quotidiana saprà trasmettere serenità e capacità di futuro anche al resto del corpo sociale, aiutando a superare le paralisi e le paure con cui guardiamo spesso al fenomeno dei migranti.

Una Chiesa dalle genti, una Chiesa in sinodo che intende vivere questo cammino proprio per restare fedele alla sua identità ambrosiana: come ai tempi di sant’Ambrogio, in continuità con il suo spirito.

 

Continua a leggereAnnuncio del Sinodo minore delle genti

Ecco la testimonianza di Norma sulle domeniche nel nostro oratorio:

26 novembre, 3a d’avvento, a Regina Pacis si ripete la bellezza delle “domeniche insieme” per i bambini dell’Iniziazione Cristiana ed i loro genitori; è il turno della 5°elementare.

A fare da guida, la pagina dell’incontro di Gesù con il giovane ricco.

“Che cosa devo fare per avere la vita eterna?” (Mc 10,17)

Che bello soffermarsi su questa Parola e ritrovare lo sguardo buono di Gesù nel volto dei genitori e di quelli che ci vogliono bene, nella preghiera e nell’Eucarestia, nella vita di ogni giorno!

Nell’ascolto e nel silenzio, i bambini hanno poi provato a dare un nome alle piccole grandi catene che rendono pesante il loro cuore:

solo un cuore libero può volare in alto, come i palloncini che si sono levati dal campo di calcio per conquistare il cielo.

E non è mancato un momento di riflessione anche per i genitori.

Che bello infine tornare a casa e concludere la domenica nelle proprie case raccontando e condividendo il bello scoperto e vissuto durante la giornata!

Un’altra bella domenica passata insieme …

  • a Dio per ascoltare la sua Parola;
  • a sé stessi per fermarsi e riflettere sulla propria vita;
  • agli altri per costruire buone relazioni nella gioia.

 

 

Continua a leggereUna domenica insieme all’insegna del “Vedrai che bello”