Lo sfondo in cui ci muoviamo lo descrive bene Papa Francesco: “Il coraggio della libertà che oggi è chiesto a tutti è quello di continuare a occupare il proprio posto nel grande disegno della storia, di resistere alle sirene che vorrebbero farci scappare, pensare a noi stessi, fuggire.

Rimangono i medici accanto ai loro pazienti, rimangono gli infermieri, rimangono i responsabili della cosa pubblica, rimangono le persone chiamate a lavorare, rimangono gli insegnanti, rimangono i preti, rimangono tutti coloro che sono chiamati a restare nelle loro case: restare è il gesto più potente che possa compiere l’uomo nella vita.