“La conversione è l’effetto della tua notte toccata dall’allegria della Luce” (Ermes Ronchi)

Dio ci salva, ma lo fa spesso creando uno spazio di separazione, un vuoto, per far posto al cammino che siamo chiamati a fare per raggiungerlo.

E nella liturgia di questo tempo, torna di continuo l’immagine della luce, al punto che la reclamiamo addirittura con queste parole:

“Dio ci benedica, su di noi faccia splendere il suo volto”.

Il cammino e la meta.