a cura di Stefano Vanoli e Silvia Grimoldi

 

LA SANTA MESSA DELLE 11.30 IN PIAZZA LIBERTA’ :UNA QUESTIONE DI PUNTI DI VISTA “BELLI”

L’8 ottobre si prospettava un bell’appuntamento per la Comunità Pastorale “Crocifisso Risorto”: la Messa in piazza Libertà.

Posso confermare che è stata un’esperienza di “Chiesa bella”: fidatevi del mio punto di vista! Dalla posizione del “coretto Regina Pacis”,  in formazione ampliata, si vedeva tanta bellezza: una piazzapiena, con tanti bambini, gli scout, e i giovani, fra cui educatori e ragazzi reduci dalla redditio symboli.

E per spiegare la Messa, ancora con l’eco delle feste degli oratori, propongo un punto di vista particolare, prendendo spunto dai brani cantati ed ascoltati, con più di un bel “messaggio ai giovani”, ai bimbi e agliadulti! E con un “come te”, per le catechiste, gli educatori, i capi – scout, gli educatori ACR: coloro cui è stato datoun mandato, e per cui vale quel “Io non mi tirerò indietro, io non avrò più paura, di dare tutto di me”. E poi “i frutti della terra che Tu moltiplicherai”, “una goccia” come ciascun bimbo che ha ricevuto ilcatechismo ed ogni altro presente che, nelle “mani” degli educatori, “in mano a Te una pioggia diventerà e laterra feconderà”.

Infine un punto di vista particolarissimo, citato da Don Armando: quello dell’astronauta Paolo Nespoli, cheaveva raccontato il posto più bello del mondo per lui: il suo oratorio, quello di Verano Brianza. E per noi, quale potrebbe essere un “bel” posto? Perché non seguire Nespoli, che in fondo ha un punto divista privilegiato? Quindi.. vai in oratorio: “vedrai che bello”.